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Le FAQ sul Fototrappolaggio
Ti stai appassionando di Fototrappolaggio e hai acquistato le tue prime fototrappole? Ecco la sezione FAQ (Domande Frequenti) per chiarire tutti i tuoi dubbi
Ti stai appassionando di Fototrappolaggio e hai acquistato le tue prime fototrappole? Ecco la sezione FAQ (Domande Frequenti) per chiarire tutti i tuoi dubbi
No, in pratica si può scegliere tra due modalità, il time lapse e il rilevamento del movimento. Quest’ultima modalità è quella consigliata. In pratica la fototrappola rimane in stand by e si attiva solo in caso movimento. In questo articolo spiego come impostare una fototrappola.
E’ un problema comune, che capita spesso. Probabilmente il sensore PIR ha un malfuzionamento, prima di buttarla o renderla, prova a spostarla in una zona buia dove i raggi del sole filtrano sporadicamente. Di solito sono proprio i raggi del sole che, cambiando la temperatura del suolo, la fanno scattare. Mettila in una zona del bosco molto fitta e prova, oppure posizionala in garage e controllala dopo un paio di giorni. Se hai risolto, ricordati di posizionarla sempre verso nord e in una zona dove il sole non filtra.
Probabilmente la causa è che stai utilizzando pile scariche o pile ricaricabili Nimh da 1,2 V che non bastano ad attivare i led. Scopri le migliori batterie per fototrappole.
Li vuoi pubblicare su Instagram e questo social non riconosce il formato AVI? Nessun problema, usa questo software gratuito online: convertitore AVI in Mp4
Dipende dal modello di fototrappola che hai comprato. La migliore soluzione per tutte le fototrappole sono le pile AA ricaricabili Li Ion.
Premesso che non esiste una legge italiana sul Fototrappolaggio! Di seguito ti riporto alcuni consigli utili: per prima cosa richiedi il permesso al proprietario del terreno/bosco, poi avvisa i Carabinieri Forestali dell’installazione e per ultima metti dei cartelli per la privacy. Se hai seguito questa procedura e hai chiuso le fototrappole con lucchetti e inserito la password, dovresti essere in regola! Buon fototrappolaggio
Questa è una sfida complessa, che noi appassionati di fototrappolaggio, spesso perdiamo. Comunque in commercio esistono lucchetti, cavi in acciaio e cassette di metallo per mettere in sicurezza le nostre amate fototrappole. Ecco alcuni consigli su come proteggere la fototrappola dai furti.
Il sensore PIR in una fototrappola è quel sensore che fa scattare una fototrappola quando deve e si basa sul rilevamento del movimento e sulla differenza di temperatura tramite il calore a infrarossi.
L’intervallo PIR è la distanza temporale tra un’attivazione e la successiva. Il mio consiglio è impostarla al minimo, ma non a 0 secondi. La fototrappola ha bisogno di un piccolo momento di pausa, dopo aver effettuato il video.
Hai problemi con la tua fototrappola? Prova a ripristinare i dati di fabbrica, resettando tutto. Se continua a non funzionare, contatta l’azienda dove l’hai acquistata.
No. Purtroppo non esistono per nessun tipo di marca. Non esistono marche di fototrappole italiane, sono tutte prodotte in Oriente e quindi, in caso di rotture, sono da buttare. L’unica possibilità è trovare qualcuno tra la tua cerchia di amici/conoscenti che abbia qualche conoscenza tecnica e provi a ripararle.